Visualizza carrello “[Testo a stampa:] I Capitani Reggenti delle Repubblica di S. Marino. [Da qui testo manoscritto:] Giunti alla Suprema magistratura, e conoscendo quanto grave incarico ci sia commesso […] innanzi ogni altra cosa inculchiamo che ogni cittadino […] debba diportarvi in guisa che mai [..] le proprie azioni dieno motivo di turbamento alla pubblica concordia […] e a questo oggetto proibiamo le adunanze o conventicole con reo disegno di far tumulto […] Vogliamo in pari tempo diligentemente osservate quelle disposizioni statutarie che hanno relazione alla pulizia delle pubbliche strade e piazze e quindi ordiniamo che nel termine di giorni otto dalla pubblicazione del presente debba ognuno innanzi la propria casa levare le macerie e cose sordide che ingombrano le medesime […] Inoltre rinoviamo i Bandi che proibiscono il giuoco nella cantine e Bettole […] I furti di ogni genere che si commettono nelle campagne […] muovono il governo a prendere i più forti e solleciti provvedimenti […] S. Marino, dal Pub. Palazzo, 13 Aprile 1832. [Firmato] G. Bonelli segretario.” è stato aggiunto al tuo carrello.