Pavia, s.d. (anni ’40 del sec. XX). Foglio volante (cm. 35×48) in forma di canzoniere, su cui sono stampati su carta verdolina, su 2 facciate 15 testi di canzoni di P. Tenti (Ingrata amante, Cinquant’anni fa, Tutti baciano la sposa meno il marito, La “Miss” delusa, Lamento dei pensionati, W l’atomica classe 1929, Amleto l’incompleto, ecc.) di cui quella di testata fa la parodia di un fatto di cronaca (la cacciata di Chiang Kai-Shek e la creazione della Repubblica popolare cinese); Al centro del foglio ill. in b.n. (volto femminile). Mancanza reintegrata, con poca perdita di testo. Timbri: Tenuta di Sensano – Propr. Viterbo, Monteriggioni, Colle Val d’Elsa. Il cantastorie Pietro Tenti è stato uno degli ultimi canzonettisti ambulanti, che servendosi di tipografie specializzate (Campi a Foligno, Marchi e Pelacani e Pennati a Firenzuola d’Adda, ecc.) stampavano le proprie composizioni e le diffondevano in mercati, fiere, sagre, o a mezzo posta. Raro.
Canzone popolare, Cantastorie ambulanti, Pietro Tenti, Pavia, Demologia, Monteriggioni, Tenuta di Sensano, Chiang Kai-Shek, Repubblica popolare cinese, Parodia