Milano, I.E.I., s.d., in-16, pergamena editoriale Con ritratto. Fregi di D. Cambellotti.

Alfieri V.

Letteratura italiana: sec. XVIII

Firenze, G.C. Sansoni, 1925, in-8 piccolo, br. edit., pp. XIX, 343, [5]. “Biblioteca Scolastica di Classici Italiani”.

Alfieri V.

Milano, Sonzogno, [anni ’10 del ‘900], in-8 piccolo. leg. di poco successiva in piena tela muta, pp. 318, [2].

Letteratura inglese, Shakespeare

Firenze, Tipografia Molini, 1837, in-8, legatura coeva in mezza pelle verde, dorso liscio con titolo, filetti e fregi di stile neoclassico in oro, piatti in carta marmorizzata, pp. 359, [1]. Bell’esemplare.

letteratura italiana – teatro – alfieriana

Firenze, Tipografia Molini, 1837, in-8, legatura coeva in mezza pergamena, 358. Modesto esemplare con gore alle prime carte e qualche difetto marginale.

alfieri v.

Milano, Edoardo Sonzogno, 1883, in-16, legatura di poco successiva in mezza pelle rossa, titolo e filetti “a merletto” in oro al dorso, pp. 895, [3].

Milano, Sonzogno, 1878, voll. due, in-16, mezza tela muta coeva, pp. 408, (4) – 425, (3). Qualche rara fioritura.

Alfieri V.

Letteratura italiana – Teatro italiano

Torino, U.T.E.T., 1944, voll. 2, in-16, br., pp. XXIV, (2), 372, 414. Ambedue i volumi difettosi: il primo con mancanze alla copertina anteriore e strappo senza perdita alle prime tre pagine; il secondo privo della copertina...

Alfieriana

(Torino), U.T.E.T, 1944, in-16, br. edit. (tracce d’umido e difetti, legatura allentata), pp. XXXVII 252, (2). Collana “Collezione di Classici Italiani con note”, n. 18.

Manzoni A.Letteratura italiana

Firenze, Le Monnier, 1925, voll. 2, in-16, br., pp. 618, 683.

Alfieri V.

Letteratura italiana & Teatro: sec. XVIII

Torino, UTET, 1926, in-16, tela edit., pp. 406, [6]. “Collezione di classici con note”, diretta da Gustavo Balsamo-Crivelli.

Alfieri V.

Letteratura italiana – tragedie

Firenze, Tipografia e Calcografia della Speranza, 1837, in-8, privo di copertine, pp. XIV, 384, (2). Con 22 tavole incise in rame (ritratto dell’Autore compreso), disegnate da G. Bezzuoli, C. Folcini e incise da A. Verico e C. Lasinio.