[Siena, 1848], diploma su carta, mm. 454×518, testo inciso in rame con parti manoscritte, entro cornice decorativa neoclassica; in testa al documento ritratto, sempre calcografico, di Baldassarre Peruzzi. Sigillo in ceralacca. Firme autografe del Presidente, del Direttore e del Segretario. Ferdinando Folchi (Firenze 2 maggio 1822 – 20 Agosto 1893), pittore fiorentino, studiò all’Accademia di Belle Arti di Firenze, seguendo anche le lezioni di Giuseppe Bezzuoli. Si dedicò quasi esclusivamente a temi storici e sacri e le sue pale d’altare si trovano in numerosi conventi e chiese toscane, in particolare nel Mugello. Nel 1846 dipinse per Leopoldo II l’olio su tela Un’accademia musicale nel salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, oggi conservato nella Galleria d’Arte Moderna di Firenze, mentre per il re Vittorio Emanuele II eseguì nel 1860 le pitture sugli archi trionfali per la sua entrata in città nel 1860. Nel quartiere della Meridiana, a Palazzo Pitti, affrescò nel 1862 dei riquadri raffiguranti le Storie del re Salomone e altri con immagini di fatti celebri compiuti da donne romane. Tracce di piegature.
Arte pittura dell’Ottocento